Abitazione aggiudicata all'asta dall'inquilino

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  • Ultimo messaggio 11 aprile 2022
pinog2020 pubblicato 07 aprile 2022

Salve,

l'appartamento dove abito in affitto da più di 30 anni, si trova in un edificio appartenente ad una società (S.r.l.). L'intero immobile è stato pignorato, il contratto di locazione non è opponibile alla procedura  e da circa due anni paghiamo l'indennità di occupazione al curatore. Al terzo tentativo di vendita, il primo marzo, ho partecipato all'asta e mi sono aggiudicato l'appartamento dove abito. Prontamente, mi sono stati comunicati l'iban e le cifre da pagare e ho immediatamente saldato quanto dovuto a mezzo bonifici bancari. Ora è passato un mese, la società esecutata ha presentato opposizione, come ha presentato opposizione a tutti i precedenti tentativi di vendita. Sembra che il giudice non abbia ancora emesso il decreto di trasferimento ed il curatore mi ha inviato i bollettini con la richiesta del pagamento dell'indennità di occupazione anche per questo mese (aprile). Ho sempre pagato l'affitto entro il 5 del mese, fino al mese di marzo incluso e ho saldato il prezzo dell'asta il 7 marzo, sono tenuto a pagare questa indennità di occupazione per un immobile che ho già pagato? Se l'opposizione della società esecutata dovesse comportare un ritardo di mesi non vorrei dover pagare l'affitto per una casa che dovrebbe essere già di mia proprietà. 

Vi ringrazio per l'attenzione, cordiali saluti.

Ho già esposto erroneamente questo quesito in una sezione non appropriata, me ne sono reso conto solo dopo, mi scuso con la redazione per l'inconveniente.

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robertomartignone pubblicato 08 aprile 2022

Fino ad emissione del ddr l ' immobile non può dirsi di sua proprieta ' , l ' esperto del forum saprà indicarle tutti i riferimenti normativi del caso .

pinog2020 pubblicato 08 aprile 2022

Grazie della risposta.

 

inexecutivis pubblicato 11 aprile 2022

Nel rispondere alla domanda riteniamo che occorra muovere dalla premessa per cui secondo la giurisprudenza (si veda, tra le molte, Cass. 16.4.2003, n. 6272) e la dottrina maggioritaria il decreto di trasferimento è l’atto che determina il trasferimento della proprietà in capo all’aggiudicatario, sebbene sia stato autorevolmente sostenuto che l’effetto traslativo si produca con l’aggiudicazione (secondo alcuni) o con il versamento del saldo (secondo altri).

Quindi, fino a quando non sarà pronunciato il decreto di trasferimento, il pagamento dell'indennità è dovuto.

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