Buonasera, di recente sono andata a visionare, su appuntamento, un immobile che andrà all'asta tra pochi giorni nel mio comune di residenza. Non ero da sola, ma con una persona con la quale avrei partecipato alla gara, che condivide tutte le considerazioni sotto riportate.
La visita si è svolta alla presenza di un soggetto apparso dal nulla mentre visionavamo i locali, che non si è presentato, apparentemente senza alcun ruolo nell'ambito della procedura esecutiva (né esecutato, né delegato ad alcuna delle fasi della procedura), che verosilmente aveva il palese compito di dissuadere i visitatori dal partecipare alla gara. Oltre al poco rassicurante aspetto da buttafuori di locale malfamato, si è lasciato andare a frasi del tipo che sarebbe stato inutile partecipare alla gara, perchè l'immobile in questione doveva restare alla famiglia esecutata, che appunto avrebbe gareggiato per aggiudicarselo e di certo ci sarebbe riuscita. Preciso di non aver subito minaccie esplicite, ma di certo non parteciperò alla gara, viste le premesse e visto il timore di cosa potrebbe accadere (a me ed all'immobile) in caso di aggiudicazione. Il custode in tutto questo è stato in disparte, pertanto non ha assisitito alla scena né ha giustificato la presenza di questo soggetto. A posteriori non posso nemmeno escludere che sapesse che sarebbe intervenuto. Tanto premesso, a chi potrei - eventualmente - segnalare la cosa? I creditrori procedenti vantano crediti per svariate centinaia di miliaia di euro ed i lotto, con queste premesse, andrà verosimilmente aggiudicato all'offerta minima, di circa € 40.000,00. Ovviamente non parteciperà l'esecutato e nemmeno uno dei soggetti esclusi per legge, ma al di là della forma tecnica alla quale ricorreranno, il bene tornerà nella disponibilità di questi, estinguendo con pochi euro debiti ben più importanti, in barba ai danneggiati. Grazie