buonasera,
sono risultato vincitore di un'asta per un immobile, ad ora non occupato.
Venerdì scorso ho fatto l'atto con il notaio per il mutuo, con il quale pagherò il 70% circa dell'importo dovuto per l'immobile. Tra le clausole della stipula del mutuo c'è anche un punto che dice che il decreto di trasferimento dovrà essere firmato dal giudice entro 60giorni dall'atto notarile.
L'atto si è concluso con il pagamento, sia della parte della banca che della parte che spettava al sottoscritto, della cifra per la quale mi sono aggiudicato l'immobile. Quindi ho saldato i conti con il tribunale.
Il responsabile del procedimento, ovvero l'avvocato che si interfaccia con il giudice, mi ha detto che non è sicuro però che il giudice in soli due mesi possa trovare il tempo per firmare il decreto, che ora è in bozza e sta per essere depositato in cancelleria proprio dal responsabile stesso.
La mia domanda è: se, cosa che è probabile, il giudice dovesse metterci più di 60 giorni per firmare il decreto, in cosa posso incorrere? la banca 'ritirerebbe' la cifra che ha pattuito, lasciandomi scoperto oppure dovrei pagare una penale?
inoltre, mi è stato detto che quei 60 giorni sono prorogabili: è vero?