Info acquisto prima casa asta giudiziaria - cancellazione gravami - domanda giudiziale

  • 712 Viste
  • Ultimo messaggio 10 ottobre 2019
davide.t pubblicato 07 ottobre 2019

Salve,

sono interessato all'acquisto di un immobile in vendita in asta giudiziaria senza incanto.

preciso che intendo acquistare 1 di 8 lotti totali (2 già venduti) e che vorrei avere chiarimenti in merito ai seguenti gravami - iscrizioni riportate in perizia di stima e confermate da visura ipotecaria da me effettuata in mattinata:

1. ISCRIZIONE IPOTECARIA formalità n. xxxx del 22/04/2010 a favore di Banca xx per la proprietà e contro parte esecutata per la proprietà immobili in xxx con atto notaio xxx del 21/04/2010 rep n.xxxx

2.ISCRIZIONE IPOTECARIA GIUDIZIALE formalità n. xxxx del 11/12/2012 a favore del creditore procedente per la proprietà e contro parte esecutata per la proprietà immobili in xxx con provvedimento giudice di pace del 29/11/2012 rep. n. xxxx

3. ISRIZIONE IPOTECARIA GIUDIZIALE formalità n. xxxx del 21/02/2013 a favore di altra ditta per la proprietà e contro parte esecutata per la proprietà immobili in xxx con provvedimento giudice di pace del 28/12/2012 rep. n. xxx

4.TRASCRIZIONE DI PROMESSA DI VENDITA  formalità n. xxxx del 04/04/2012 a favore di altra ditta e contro parte esecutata per la proprietà per porzione immobiliare facente parte del villino del corpo A adiacente la strada di accesso al residence.

5. TRASCRIZIONE DI PIGNORAMENTO formalità n. xxx del 01/03/2013 a favore del creditore procedente per la proprietà e contro parte esecutata per la proprietà, per gli immobili in xxx al f. xx nn. xx, xxx, xxx

6. TRASCRIZIONE DI DOMANDA GIUDIZIALE - ESECUZIONE IN FORMA SPECIFICA formalità n. xxx del 14/04/2014 a favore del creditore procedente per la proprietà e contro parte esecutata per la proprietà, per gli immobili in xxx al f. xx nn. xx, xxx, xxx

 

Leggengo sul vostro forum ho forse compreso che è possibile cancellare tutti i gravami eccetto la DOMANDA GIUDIZIALE, la quale nel mio caso non permetterebbe evizione in quanto l'iscrizione dell'ipoteca la precede. E' corretto? Non vorrei trovarmi a pagare una casa che potrà essermi sottratta da un momento all'altro.

Da quel che ho capito, i costi di cancellazione per ogni gravame ammontano allo 0,05% dell'importo di aggiudicazione (visto che si tratta di 1 di 8 lotti) a cui vanno aggiunti 59€ per il bollo e 35€ per la tassa ipotecaria. Esatto? Anche nel mio caso in cui acquisto 1 di 8 lotti? ogni aggiudicatario dovrebbe pagare le spese di cancellazione.

Inoltre l'ordinanza di vendita recita " per il rimborso delle spese sostenute per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli l'aggiudicatario dovrà depositare in cancelleria apposita istanza, corredata dalla documentazione comprovante l'ammontare delle spese sostenute (mod. F23)  entro il termine fissato per il deposito delle precisazioni dei crediti o entro l'udienza fissata per l'approvazione del piano di riparto". Posso quindi tranquillamente ricevere il rimborso totale delle spese di cancellazione?

Ricapitolando, oltre le su indicate spese e l'importo di aggiudicazione, dovrò versare il 15% del prezzo dell'aggiudicazione con il quale il custode provvederà alla registrazione e trasferimento dell'immobile. esatto? Nel caso di prima casa è vero che ammonta al 4% e che quindi mi verrà restituita la differenza? Il compenso del custode è incluso nel 15%? (il pagamento sarà effettuato senza ricorrere a mutuo)

grazie per l'aiuto.

Ordina per: Standard | Il più nuovo | Voti
davide.t pubblicato 07 ottobre 2019

scusate se scrivo ancora, purtroppo la scadenza è il 09/10/19 ed avevo ignorantemente tralasciato il paragrafo gravami pensando venissero automaticamente cancellati tutti in fase di trasferimento. Ringrazio anticipatamente la vostra futura, spero rapida risposta.

 

AGGIORNAMENTO. Continuando a cercare notizie ovunque, sono riuscito a visionare la nota di trascrizione della domanda giudiziale - esecuzione in forma specifica.

a quanto pare, la persona fisica "A", cita la società XX proprietaria degli 8 lotti, perchè inadempiente all'obbligo di concludere i contratti definitivi per atto pubblico, previsto nei contratti preliminari stipulati in data 04/03/2013 nonchè l'obbligo di ultimazione e di consegna degli immobili così come stabilito. La persona "A" oltre a richiedere il risarcimento dei danni, si rende disponibile ad offrire la somma ancora dovuta al saldo del prezzo pattuito per l'acquisto di 4 lotti di 8.

purtroppo causa differente denominazione non riesco ad identificare i lotti in oggetto con quelli in asta e quindi non riesco a capire se possono includere anche il lotto di mio interesse.

inoltre facendo una rapida ricerca su internet, ho constatato che la persona fisica "A" è titolare di una ditta di costruzioni avente sede legale allo stesso indirizzo della sede legale della società XX che cita in giudizio (alla quale sono stati pignorati gli immobili). Cosa devo dedurre?

non so cosa fare.

inexecutivis pubblicato 10 ottobre 2019

Sperando che la nostra risposta non sia giunta troppo tardi, rispondiamo osservando che tutte le ipotesi fatte nella prima domanda sono corrette.

Quanto alla seconda, dal tenore della stessa ricaviamo il convincimento per cui non dovrebbero esserci problemi, poichè l'ipoteca precede i preliminari.

davide.t pubblicato 10 ottobre 2019

Ringrazio per la risposta che anche se arrivata tardi (ho fatto io la domanda in ritardo), mi ha chiarito vari dubbi.

avevo deciso di partecipare comunque all’asta e nella peggiore delle ipotesi non procedere con il pagamento perdendo così la cauzione, ma ahimè stamane si è svolta l’asta ed i rilanci hanno superato il mio valore massimo di acquisto per le valutazioni fatte sull’immobile.

ringrazio comunque, ottimo forum, continuerò sicuramente a seguirvi.

inexecutivis pubblicato 10 ottobre 2019

ci dispiace, sarà per la prossima!

Close