Buongiorno,
ho letto da varie parti, e anche in questo forum, che in un'asta senza incanto il giudice può rifiutarsi di assegnare l'immobile, anche di fronte ad una offerta valida, se ritiene che organizzando una nuova asta sia possibile ottenere una offerta migliore. Esempio: prezzo base 100, unica offerta pervenuta 75, il giudice rifiuta 75. Quello che mi chiedo, magari peccando di ignoranza, è: se nell'asta successiva il giudice deve abbassare del 25% la base d'asta (e quindi da 100 abbassare a 75 con offerta minima a 50) perché rifiuta l'offerta di 75 della prima asta che andrà a rappresentare il prezzo di base per la seconda asta?
Spero di essere stato chiaro e ringrazio per l'attenzione.