Buongiorno,
ho partecipato alle operazioni di vendita in una procedura esecutiva cui ero interessato e si è verificata questa situazione:
Erano state regolarmente depositate due offerte di acquisto, premesso che la mia offerta in busta era di 100.001,00 e quella dell'altro partecipante era di 100.000,00 e che le offerte a rialzo non potevano essere inferiori a 2.000,00 Euro, Il professionista, verificata la regolarità delle offerte, ha invitato gli offerenti a partecipare alla gara ai sensi dell’ art. 573 cpc
considerato che la mia offerta era maggiore ha fatto l'offerta l'altro offerente che ha offerto 102.000,00 quindi partendo dall'offerta più alta (100.001,00) avrebbe offerto 1.999,00 e non i 2.000,00 previsti dalla procedura
il tutto si è verbalizzato ma subito dopo mi sono accorto che il rialzo era sotto la soglia minima.
ritengo che il rialzo sia privo di effetti giuridici e che il bene debba essere assegnato al maggior offerente dell'asta senza incanto.
cosa ne pensate?