Salve,
su una quota di 1/2 di diritto di superficie di un immobile sono presenti 4 domande giudiziali trascritte, oggetto di revocatoria di un atto di donazione effettuate da 4 creditori , in quanto il donante avendo situazione debitorie pregresse con questi 4 creditori ha effettuato con atto di donazione ai figli il trasferimeto della quota immobiliare, poi successivamente questo atto di donazione e' stato oggetto di revoca.
Sulla quota immobiliare risultano trascritte solamente queste 4 domande giudiziali ,no ipoteche .., tra cui 3 risulta gia' sentenza definitiva vittoriosa da parte del creditore,mentre su una domanda giudiziale il giudizio e' ancora in corso.
Uno dei 3 creditori vittorioso in revoca della donazione,con il quale ha iscritto domanda giudiziale ha promosso il pignoramento , constatato anche dal CTU che il bene non e' divisibile,e' stata fissata udienza di giudizio di divisione dove il comproprietario non debitore ,avra' la possibilita' di fare istanza di assegnazione dell'intero.
Ci sono rischi che l'assegnatario-comproprietario avra' nell'aggiudicarsi la quota pignorata ? C'e' un rischio di evizione ?
Con il decreto di trasferimento non saranno cancellate queste domande giudiziali, c'e' una possibilita' di cancellarle successivamente o rimaranno "a vita" come sorta di pubblicita' ..? Che problemi ci saranno nel caso di rivendita successiva da parte del comproprietario-assegnatario ..?
Grazie per la vs disponibilita'.
saluti
L.M.