Buongiorno,in primo luogo vi ringrazio in anticipo per la vostra professionalità, è la prima volta che scrivo ma già guardando le domande degli altri e le vostre risposte mi siete stati di grande aiuto.
Per quanto riguarda la mia situazione, mi sono aggiudicato una casa in asta a luglio e ho fatto il saldo prezzo tramite mutuo, facendo l'atto di mutuo con un notaio convezionato con la banca( specializzata in mutui per asta) ad ottobre. L'immobile è occupato( marito e moglie più figlia di 15 anni) e il custode mi ha appena chiamato dicendomi che ha il decreto di trasferimento firmato dal giudice ed che è andato dall'esecutato dicendogli che ha un mese di tempo per lasciare l'immobile ma mi ha detto anche che se l'esecutato continui ad non abbandonare la casa potrebbero passare altri 3-4 mesi affinchè non venga liberato con la forza. Le mie domande sono queste:
1) Siccome non mi fido cecamente dell'avvocato delegato, ora che è stato fatto il decreto di trasferimento devo contattare il notaio per farmi dare copia dell'atto di mutuo?devo fare qualche comunicazione?devo fare io qualcosa in questo senso?so che sono domande senza senso ma non vorrei che mi scappi qualcosa che non conosco e che dovevo fare che poi mi può causare problemi
2)Nell'ultimo mese sono entrato in contatto con l'esecutato che mi ha chiesto dei soldi per lasciarmi la cucina,motori che hanno reso elettrico il garage, vasca idromassaggio( lui ha tolto già condizionatori e addirittura il corrimano sulle scale che portno al piano di sopra e al piano di sotto) e io sarei anche d'accordo più che altro perchè voglio che lasci la casa il prima possibile in quanto sto pagando sia il mutuo della casa in questione da ottobre e sia l'affitto e ho due bambini piccoli. Su questo punto le mie domande sono queste:
- Ma cosa effettivamente all'interno della casa rimane di sua proprietà?Nell'avviso di vendita era scritto nelle condizioni di vendita in questo modo...LA VENDITA AVVIENE NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI I BENI SI TROVANO, CON TUTTE LE EVENTUALI PERTINENZE, ACCENSIONI, RAGIONI ED AZIONI, SERVITU' ATTIVE E PASSIVE...oppure è scritto nel DECRETO DI TRASFERIMENTO quello che effettivaemnte viene trasferito? in questo caso ho il diritto che il custode mi dia copia del decreto?
-Se comunque per evitare problemi ecc accetto di dare dei soldi all'esecutato quindi ad esempio perchè mi lascia la cucina ecc( anche se lo farei soprattutto perchè ho capito che se non faccio cosi' resterà fin che può) in primo luogo si può fare e un qualcosa di legale.?..se si come mi tutelo? devo fare una sorta di scritta privata che ha un valore?
3) l'esecutto in tutto questo a chiesto una procedura di sovraindebitamento( nuova legge del 2017), è stato nominato un curatore, la procedura è stata accolta e il curatore non si è opposto alla vendita in quanto venduta ad un prezzo alto perchè poteva anche farlo e tutto è stato dichiarato davanti ad un giudice( nonostante cio' l'esecutato continua a non lasciare la casa!!! ).Quindi oltre alla figura dell'avvocato delegato c'è in questo la figura del curatore che a quanto ho capito non si parlano in quanto l'avvocato delegato va avanti per la sua strada senza girare i soldi al curatore che è ormai è lui che deve avere in mano tutto( ognuno vuole la sua parcella?). In questa situazione io ho dato come fondo spese BEN 25.000 EURO,IL 20% della cifra totale e quando chiedo quanto mi ritornerà indietro nessuno mi risponde e sono davvero preoccupato( per me è prima casa, chi deve pagare il curatore?chi l'avvocato delegato?ci sono dei costi fissi a secondo del valore della casa che è di 125.000 euro?)
Mi scuso per le tante domande ma davvero non rieco più a dormire di notte.
Grazie in anticipo