Decreto di trasferimento

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  • Ultimo messaggio 14 febbraio 2020
diana.m83 pubblicato 27 gennaio 2020

Buongiorno, vorrei chiedere una informazione. Il 25 settembre con mio marito ci siamo aggiudicati all'asta un appartamento. Il 19 novembre abbiamo saldato il prezzo con mutuo ipotecario e da allora stiamo pagando la rata. A dicembre avevamo chiesto all'avvocato che ci segue se aveva novità che ci ha tranquillizzati dicendo che per inizio anno sarebbe partito tutto. Richiamato due settimane fa e poi settimana scorsa ci ha detto che ancora l'avvocato responsabile di vendita non aveva neanche depositato la bozza del decreto e mi sposta la data di settanta in settimana. Sperando sempre che lo depositi per i primi di febbraio poi c'è da attendere il giudice e poi la liberazione dell'immobile che il custode in genere stabilisce in 30 giorni. Posso fare qualcosa x sollecitare almeno il deposito della bozza? Leggendo discussioni precedenti ho visto che per legge il responsabile della vendita deve trasmettere "senza indugio" la documentazione ma qui mi pare che si è indigiato un po troppo! Posso far rivalsa in qualche modo. Io devo lasciare il mio appartamento a fine febbraio ed entrambi gli avvocati lo sapevano e mi avevano assicurato si sarebbero mossi celermente e invece tra un meso sono in mezzo a una strada, con due bambine, perché nessuno mi affitta casa x 2 mesi... Grazie mille in anticipo a chi saprà dirmi qualcosa

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inexecutivis pubblicato 30 gennaio 2020

Rispondiamo all’interrogativo osservando che non esiste un termine da attendere, ed il decreto di trasferimento deve essere adottato dal soggetto incaricato senza indugio.

Chiara indicazione in tal senso si rinviene dalla lettura dell'art. 591 bis, penultimo comma, c.p.c., a mente del quale "avvenuto il versamento del prezzo con le modalità stabilite ai sensi degli articoli 574, 585 e 590, secondo comma, il professionista delegato predispone decreto di trasferimento e trasmette senza indugio al giudice dell'esecuzione il fascicolo", dal che si evince che il delegato deve immediatamente attivarsi per predisporre il decreto di trasferimento.

Le suggeriamo di diffidare formalmente il professionista delegato.

diana.m83 pubblicato 30 gennaio 2020

Potrei sapere come posso fare diffida al legale? Questa azione potrebbe comportare ulteriori ritardi allo svolgimento della procedura? Io sono veramente con l'acqua alla gola...

inexecutivis pubblicato 01 febbraio 2020

Suggeriamo una pec o una raccomandata A.R.

diana.m83 pubblicato 03 febbraio 2020

A seguito di mie sollecitazioni e della banca che ormai, dopo quasi 3 mesi, vuole iscrivere ipoteca, è venuto fuori che il problema del responsabile della vendita è che non sa' cosa indicare come valore x la tassazione. Noi avevamo richiesto tramite il nostro avvocato di usare il "prezzo valore" quindi calcolare sul valore catastale ma un avvocato dice di scrivere solo e direttamente il valore catastale, l'altro vorrebbe certezze. Ora dovrà intervenire il notaio. La legge prevede, nei normali acquisti (non all'asta) di poter richiedere il conteggio su prezzo valore esplicitandolo nell'atto di acquisto e indicando anche il prezzo di cessione. Vale questa regola anche per la bozza del decreto di trasferimento ovvero indicare il prezzo di aggiudicazione ed esplicitare l'intenzione di volere il conteggio sul prezzo valore oppure li' bisogna solo indicare il valore catastale?

inexecutivis pubblicato 06 febbraio 2020

La disciplina del prezzo valore è la stessa sia nelle ordinarie transazioni che nelle vendite esecutive.

Lo ha espressamente stabilito la Corte Costituzionale, che con la sentenza n. 6 del 23 gennaio 2014 ha dichiarato costituzionalmente illegittima la norma del "prezzo valore" (articolo 1, comma 497, legge 266/2005) nella parte in cui non prevede la sua applicazione agli acquisti effettuati in sede di espropriazione forzata o a seguito di pubblico incanto.

valeriasantecchi pubblicato 08 febbraio 2020

Mario

Ho presentato istanza per la correzione del Decreto di Trasferimento, in quanto:

 

 

·      -  essendo il nome Mariafrancesca in detto decreto era stato scisso in Maria Francesca;

·       - nella cancellazione delle formalità pregiudizievoli, oltre ad esse si riportava il nominativo del Pubblico ufficiale e relativi protocolli, per cui in Conservatoria mi è stato richiesto di farle rettificare.

Potreste indicarmi alle spese che vado incontro per la rettifica, per il rilascio della copia autentica e per il rilascio della copia conforme da presentare in conservatoria?

RingrazioVi anticipatamente ed invioVi distinti saluti.

Mario

 

inexecutivis pubblicato 14 febbraio 2020

Nel caso prospettato la rettifica del decreto di trasferimento sconterà una imposta di registro di euro 200, imposta ipotecaria di €. 200, ed imposta catastale di €. 200.

Importo complessivo €. 600.

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