Buonasera, ad aprile 2019 insieme al mio compagno abbiamo acquistato una casa all'asta. Per saldare il prezzo della stessa, abbiamo richiesto un mutuo, che ci è stato concesso dalla banca e proprio ieri sono stati emessi gli assegni per effettuare il saldo prezzo. Premetto che la casa è libera ed ha bisogno oltre che a lavori di ristrutturazione, anche di manutenzione, considerando che l'erba del giardino ha superato i 30cm. In precedenza ci eravamo concordati con il custode delegato per ottenere le chiavi al momento del saldo prezzo, ma ad oggi non ha mantenuto la sua promessa e si è rifiutato di darci le chiavi prima del decreto di trasferimento.
La domanda è: esiste una legge a cui poter fare riferimento per richiedere la custodia dell'immobile al giudice, togliendola all'attuale delegato? C'è la possibilità, sempre in termini legali, di dimostrare che egli non sta adempiendo ai suoi obblighi di custode, quale soprattutto la manutenzione dell'immobile, arrecando danno ai vicini?
Mi preme avere queste informazioni perché la casa ha necessità di essere ristrutturata ed ho letto che il decreto di trasferimento può impiegare anche 6 mesi per essere sottoscritto e approvato, cosa che andrebbe non solo a rallentare i tempi per il rifacimento della casa (a dicembre è sicuramente meno indicato iniziare dei lavori), ma anche a costringerci a pagare sia il mutuo che l'affitto della casa in cui siamo ora.
Grazie.