Gentile asta legale,
mi rivolgo a voi per un parere su ciò che mi sta succedendo e come eventualmente muovermi.
Mi sono aggiudicata a settembre un immobile, ed ho saldato il 10 di dicembre. Tale appartamento in origine era un appartamento grande, che il giudice (lo stesso dell'esecuzione) aveva disposto, tramite sentenza di divisione, si frazionasse in 2 e di porne in vendita solo uno, che mi sono appunto aggiudicata tramite asta.
Ad oggi, il delegato alla vendita continua a dirmi che non può predisporre il decreto di trasferimento perchè la conservatoria non ha ancora provveduto a spostare le ipoteche dall'appartamento originario a quello posto in asta e che hanno preventivato delle tempistiche pari a 2 mesi o più (a partire da oggi, considerando che già sono passati 2 mesi). Nel frattempo mi ha comunicato che posso visitare l'appartamento tramite il custode giudiziario, al modico prezzo di 130 euro più iva all'ora. Da una ispezione ipotecaria risulta ciò:
ISCRIZIONE del 30/09/2019 - Registro Particolare xxxxx Registro Generale xxxx
Pubblico ufficiale TRIBUNALE DI ROMA Repertorio xxxxx del 20/10/2017
IPOTECA LEGALE derivante da DIVISIONE
Il delegato, si rifiuta di darmi documentazione relativa a richieste poste alla conservatoria, per motivi di privacy, ed io quindi non posso nemmeno sapere a che data sono state inviate le richieste alla conservatoria.
Inoltre, su mia richiesta, ha posto al giudice istanza per essere nominata custode momentaneo. Neanche tale istanza può essere visionabile per motivi di privacy.
La conservatoria, di contro, mi ha risposto che non può darmi informazioni senza avere una documentazione, ma che loro in un tempo all'incirca di 2 settimane evadono qualsiasi richiesta.
Nel frattempo non posso accedere all'appartamento, il custode giudiziario non mi acconsente nemmeno un sopralluogo con la ditta per i lavori futuri. Sempre il delegato mi ha detto che ha posto istanza al giudice, su mia richiesta, per essere nominata custode momentanea del bene, ma anche di ciò non ho nessuna documentazione.
Sto pagando il mutuo per un bene a cui non posso accedere, più l'affitto. La situazione ovviamente non è pensabile portarla per le lunghe.
Come posso far valere i miei diritti? Il delegato dice che il giudice è al corrente di tutto, ma come faccio ad averne la certezza?
Grazie del vostro prezioso aiuto.