Acquisto di immobile commerciale da parte di società immobiliare

  • 697 Viste
  • Ultimo messaggio 06 gennaio 2017
shahram pubblicato 28 novembre 2016

Buongiorno,

sono titolare di una società immobiliare e sto valutando per la prima volta di gareggiare in asta per aggiudicarmi un immobile commerciale pignorato ad una società. Da una prima ricerca mi pare di capire che gli eventuali oneri a mio carico sarebbero:

Iva al 22% sul valore di aggiudicazione

200€ di imposta di registro

3% di imposta ipotecaria sul valore catastale

1% di imposta catastale sul valore catastale

E' giusto?

Grazie

Ordina per: Standard | Il più nuovo | Voti
inexecutivis pubblicato 30 novembre 2016

Rispondiamo alla sua domanda con la premessa secondo la quale ai fini fiscali i trasferimenti immobiliari che avvengono nelle vendite giudiziarie scontano le medesime imposte, e nella medesima misura, delle vendite negoziali.

Al principio fa eccezione, con riferimento ai soggetti che svolgono attività d’impresa, la previsione di cui all’art. 16, comma 1 del D.L. 14/02/2016, n. 18, convertito, con modificazioni, con  l 8 aprile 2016, n. 49, a norma del quale gli atti e i provvedimenti recanti il trasferimento della proprietà o di diritti reali su beni immobili emessi, a favore di soggetti che svolgono attività d'impresa, nell'ambito di una procedura giudiziaria di espropriazione immobiliare o fallimentare sono assoggettati alle imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna a condizione che l'acquirente dichiari che intende trasferirli entro due anni.

 

Fatta la premessa che precede, il calcoli da lei effettuati sono corretti, se trattasi di acquisto di fabbricato strumentale per natura trasferito da impresa non costruttrice e se vi è se l’acquirente dichiara che intende avvalersi dell’opzione per l'applicazione dell'IVA.

shahram pubblicato 05 gennaio 2017

La ringrazio della risposta.

Avrei un altro dubbio, se volessi avvalermi della possibilità di pagare le 3 imposte a 200€ a chi dovrei comunicarlo e in che fase dell'acquisto? Grazie

inexecutivis pubblicato 06 gennaio 2017

La legge non prescrive adempimenti particolari a questo proposito.

La dichiarazione, a nostro avviso, può essere resa anche successivamente all'aggiudicazione (e dunque non deve essere necessariamente contenuta nell'offerta di acquisto), purchè (ovviamente) prima che il professionista delegato provveda al pagamento delle relative imposte.

Close