Dubbio su Spese Condominiali dovute

La risposta alla domanda formulata deve muovere dalla premessa per cui a norma dell’art. 63 disp. att. c.c. "chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato solidalmente con questo al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso ed a quello precedente". A proposito di questa disposizione la giurisprudenza ha affermato che “In tema di ripartizione delle spese condominiali, l’espressione “anno in corso”, di cui al previgente art. 63, comma 2, disp. att. c.c. – ora, in seguito all’approvazione della l. n. 220 del 2012, art. 63, comma 4, disp. att. c.c. - va intesa, alla luce del principio della "dimensione annuale della gestione condominiale", con riferimento al periodo annuale costituito dall’esercizio della gestione condominiale, il quale può anche non coincidere con l’anno solare”. (Cass. Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 7395 del 22/03/2017).

Quindi, venendo alla domanda formulata, occorre verificare quando comincia l’anno della gestione condominiale ed individuare l’anno in corso al momento del decreto di trasferimento.

Se per esempio la gestioen condominiale comincia il 01 febbraio, ed il decreto di trasferimento è del 30 aprile, l’anno in corso sarà 01 febbraio 2020, 31 gennaio 2021, e l’anno precedente sarà conseguentemente 01 febbraio 2019, 31 gennaio 2020.