Asta Competitiva

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  • Ultimo messaggio 21 novembre 2019
AltMan pubblicato 03 novembre 2019

Ciao,

Ho intenzione di partecipare ad un asta competitiva per un immobile.

Nell'avviso riporta: "il saldo del prezzo, dedotta la cauzione e maggiorato delle imposte di legge, dovrà essere

corrisposto al momento della stipula dell'atto notarile mediante assegno circolare intestato alla

procedura contestualmente al trasferimento dei beni che sarà a carico dell’aggiudìcatario che

avverrà entro dieci giorni dall’aggiudicazîone;"

- Non capisco come mai così subito, non dovrebbe essere almeno dopo 2 mesi?

- Avevo rpreso apuntamento per visionare l'immobile e a 3 settimane dall'asta il curatore anulla il tutto invitandomi a contattare il nuovo curatore.

è regolare? e se il nuovo curatore si rifiuta o non ha tempo?

- Ho notato che sia nella perizia che nell'avviso il numero civico è errato, mentre i mappali e le particelle sembrano regolari.

Mi devo preoccupare? devo farlo presente?

 

Grazie

 

 

 

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inexecutivis pubblicato 05 novembre 2019

Rispondiamo alla sua domanda osservando che le vendite fallimentari sono disciplinate dall’art. 107 l.fall., il quale contiene una disciplina solo in parte sovrapponibile con quella esecutiva.

In primo luogo la norma prevede genericamente che le vendite debbano svolgersi mediante “procedure competitive”, senza prescrivere l’obbligo di osservare le disposizioni di cui al codice di procedura civile; è solo richiesto lo svolgimento di adeguate forme di pubblicità che assicurino la massima informazione e partecipazione degli interessati.

Il programma di liquidazione, tuttavia, può prevedere che “le vendite dei beni mobili, immobili e mobili registrati vengano effettuate… secondo le disposizioni del codice di procedura civile in quanto compatibili”.

Sulla scorta degli elementi normativi appena richiamati è evidente il fatto che se la vendita è competitiva il curatore non è tenuto a rispettare il termine per il versamento del saldo prezzo, fissato in 120 giorni decorrenti dall’aggiudicazione dall’art. 569 c.p.c..

Quanto alle ragioni in forza delle quali il procedimento di vendita è stato interrotto non siamo in grado di fornire alcuna indicazione, occorrendo a questo fine procedere ad una lettura degli atti della procedura.

Infine, quanto alla erronea indicazione del numero civico, non ci sembra sussistano inconvenienti di sorta a condizione che dagli atti della proceduta sia comunque possibile individuare con certezza il bene oggetto di vendita.

AltMan pubblicato 05 novembre 2019

Grazie mille le informazioni, sempre molto utili.

inexecutivis pubblicato 08 novembre 2019

grazie a lei

AltMan pubblicato 13 novembre 2019

Avrei delle ulteriori domande se posso.

Oggi ho visionato l'immobile e ho visto altre persone che parteciperanno all'asta, qualcuno vuole offrire il prezzo base e altri anche solo 75% per poi rilanciare. 

Ma da quello che ho letto mi sembra che per partecipare si debba fare un offerta migliorativa di almeno 1000 euro, perciò 36.000 euro.

 

Ho capito bene le regole?

Se sì, posso farlo notare al curatore?

 

II Curatore Rag. NOME COGNOME avvisa che é pervenuta un offerta irrevocabile d’acquisto pari a

€35.000,00 oltre a oneri di legge per il seguente bene immobile:

DATI IMMOBILE

Prezzb base d'asta € 35.000,00 Offerte in aumento € 1000,00

 

— vendita tramite procedura competitiva con pubblicazione del prezzo dell'unico lotto; Offerte in

aumento di € 3000,00, cauzione pari al 10% da versarsi, al momento della consegna di offerta

migliorativa, con assegno circolare non trasferibile intestate al Fallimento NOME AZIENDA

 

Grazie

inexecutivis pubblicato 18 novembre 2019

La dicitura non è chiarissima.

In ogni caso, se così fosse, offerte per importi inferiori a 36.000 andebbero escluse.

AltMan pubblicato 18 novembre 2019

Grazie mille.

inexecutivis pubblicato 21 novembre 2019

Grazie a Lei!

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