Buongiorno a tutti,
scrivo in questo forum per raccontarvi la mia esperienza (tutt'ora in corso).
Sono risultato aggiudicatario provvisorio di un immobile (tipo procedura: concordato preventivo) in data 19/03, evento in seguito al quale il liquidatore mi inviava mail dichiarando "a stretto giro le segnaleremo quando sarà necessario procedere al versamento del saldo prezzo".
Giudicando tale mail come una sorta di aggiudicazione definitiva, procedevo con l'allullamento di un appartamento che avevo già opzionato, in quanto, tra le altre cose, avrei avuto solo 30gg a disposizione (come da bando d'asta) per procedere al pagamento del saldo prezzo, e quindi procedevo in fretta a portare avanti le pratiche di richiesta mutuo con la mia banca. La settimana successiva, non avendo alcuna notizia, inviavo nuovamente una email per richiedere aggiornamento (nessuna risposta), e successivamente riuscivo dopo vari tentativi a contattare il liquidatore telefonicamente. Il quale, mi anticipava che "in base all'Art. 107 comma 4 l.f. stiamo ricevendo offerte superiori al 10%, quindi dovrete pazientare ancora qualche giorno per avere aggiornamenti". Nella stessa procedura infatti, oltre al "mio" immobile, ve ne sono circa una decina (di cui un paio andati aggiudicati provvisoriamente, come il mio, in questa sessione d'asta).
20gg dopo l'aggiuducazione provvisoria, ricevo questa email dal liquidatore:
"facciamo seguito all’asta conclusasi in data [...], nell’ambito della quale risultano aggiudicati provvisoriamente i Lotti [x, y e z], per comunicarvi che nelle more la Procedura ha ricevuto un’offerta irrevocabile di acquisto per tutto il compendio immobiliare, da acquistarsi in un unico lotto. Nel dettaglio, la medesima offerta, con riferimento agli immobili oggetto di assegnazione provvisoria, di cui si è appena detto, è stata formulata a valori superiori del 10%. Di conseguenza, ai sensi dell’art. 107, c.4, l.f., al fine garantire il massimo soddisfacimento dei creditori, lo scrivente Liquidatore Giudiziale sta procedendo al deposito di un’istanza per richiedere la sospensione delle assegnazioni definitive e la riprogrammazione di un nuovo esperimento ai valori di cui all’offerta irrevocabile anzidetta. Sarà naturalmente cura di chi scrive fornire, quanto prima, un aggiornamento in merito alle determinazioni che il Giudice Delegato vorrà assumere."
In sostanza, un altro personaggio (o azienda, gruppo di aziende, non ho idea) ha presentato offerta irrevocabile per aggiudicarsi tutti gli immobili di cui alla procedura (quindi non solo per i tre aggiuducati provvisoriamente, ma anche per tutti i restanti), per cui il liquidatore ha disposto la sospensione dell'aggiudicazione definitiva.
Ma è possibile/corretto/legale che un liquidatore disponga la sospensione di una vendita, quando qualcuno (che non ha nemmeno partecipato ad alcuna asta, ma l'assurdità delle legge fallimentare permette tutto ciò..), faccia un'offerta irrevocabile per un insieme di immobili, da acquistarsi in unico lotto, quando i precedenti esperimenti di vendita erano stati portati avanti in lotti divisi, per ogni immobile? Oltretutto, tale offerta era sicuramente "già sul tavolo", in quanto si tratta di offerta economicamente molto consistente, quindi è impensabile che sia stata formulata in una settimana, dopo le aggiudicazioni provvisorie degli immobili..
Nel frattempo, io e gli altri aggiudicatari provvisori, siamo ancora in attesa della decisione del giudice.
Grazie mille per l'aiuto.
Cordiali saluti