Salve,

mi sono aggiudicato a novembre 2022 un immobile all'asta, provvederò al saldo prezzo entro fine anno. Nelle more, ho raggiunto un accordo con l'esecutato (i) per tenere parte del mobilio presente nello stesso (ii) per farglielo rilasciare spontaneamente (risulta lì residente ma non vi abita).

Ciò premesso, le domande sono:

1. devo notiziare il custode dell'accordo sul rilascio e dell'indicazione dei mobili oggetto dello stesso in modo che non provveda allo sgombero prima della consegna delle chiavi? (in sede di offerta, ho fatto richiesta che l'eventuale liberazione fosse a carico della procedura)

2. prima che intervenga il decreto di trasferimento, ed essendo presumibilmente l'immobile riconsegnato al custode, posso chiedere a quest'ultimo di farmelo visionare per pianificare i lavori di ristrutturazione che seguiranno ?

3. l'esecutato - prima che lo liberi (ripeto non vi abita) - deve essere necessariamente presene alle visite aventi ad oggetto ad es. sopralluogo del perito della banca per concessione mutuo, sopralluogo per lavori etc. oppure può delegare una terza persona in sua vece o basta la presenza del solo custode? in alternativa, lo stesso esecutato non potrebbe dare le chiavi all'aggiudicatario (si è reso disponibile in tal senso) in modo da poter lo stesso procedere con i sopralluoghi necessari?

grazie e complimenti per le informazioni utili e la professionalità.

S.